Creazioni artistiche ottenute a partire da ingredienti
e/o additivi alimentari rappresentano oggigiorno una delle facce del patrimonio
non solo eno-gastronomico, ma anche culturale di vari Paesi nel mondo. Un
numero sempre più crescente di veri e propri scultori, pittori e modellatori da
vita a stupende rappresentazioni in cioccolato, pane, pasta di zucchero e
simili che, per la loro bellezza, sono in molti casi pluri-premiate a livello
internazionale. Rappresentazioni che, certamente, sarebbero degne di trovar
posto in un museo per essere conservate nel tempo. Ma purtroppo ciò non è oggi
possibile poichè la ‘vita’ di tali opere è talmente breve che i loro stessi
creatori possono esibirle per un breve lasso di tempo, a volte poche settimane.
Il motivo di tale decadenza è molteplice, essenzialmente legato a fattori
ambientali (come la temperatura e l’umidità) e degradazioni interne alla
matrice stessa (come ad esempio il decorrere di reazioni ossidative a carico
della fase lipidica o la ricristallizzazione degli zuccheri). Non ultimo,
l’attacco entomatico e la proliferazione di muffe possono parimenti determinare
l’impossibilità di manipolare nel tempo tali oggetti.
La soluzione a ciò potrebbe essere rappresentata dalla
tecnologia di deposizione di coatings, ovvero sottili strati polimerici in
grado di espletare una o più funzioni protettive a carico della matrice
sottostante. Così, ad esempio, sarà possibile proteggere le statue di
cioccolato o pasta di zucchero dall’attacco degli insetti, dalle abrasioni,
dall’umidità ambientale, o dall’azione ossidativa dell’ossigeno atmosferico. Il
tutto, garantendo perfetta visibilità dell’oggetto rivestito, senza che ne
vengano alterate le caratteristiche cromatiche e i dettagli morfologici.

Nessun commento:
Posta un commento